Vi sarà sicuramente capitato di mangiare degli appetitosi croissant in miniatura imbottiti di salumi vari a qualche festa o rinfresco…e magari vi sarà pure capitato di chiedervi come diamine si facciano… ebbene sotto trovate la risposta alle vostre domande!
La ricetta, lievemente modificata, l’ho trovata nel libro delle Sorelle Simili intitolato “Pane e Roba dolce” che per me è veramente una bibbia della panificazione (queste due sorelle bolognesi avevano un panificio e una volta andate in pensione si sono messe a girare l’Italia facendo corsi di cucina).
I cornetti che si ottengono sono buonissimi, sfogliati, burrosi al punto giusto e semi-dolci…insomma l’accompagnamento perfetto per salame, mortadella o crudo e un buon bicchiere di prosecco!
Questi cornetti possono essere preparati anche in anticipo poiché si possono congelare crudi. Quando poi vi serviranno vi basterà tirarli fuori dal freezer e disporli nella placca rivestita di carta da forno e al mattino vi ritroverete con dei bei croissant lievitati e pronti per la cottura. Non fatevi, però, venire in mente di gustarli col cappuccino perché sono abbastanza salati e non c’azzeccano nulla con quelli da colazione!!!
Se non avete una planetaria potete ugualmente cimentarvi in questa ricetta ma, di certo, il procedimento sarà un po’ più complicato e lungo.
INGREDIENTI
500gr di farina (io uso 250gr di manitoba e 250gr di farina 00)
200gr circa di acqua tiepida
100gr di burro morbido per l’impasto + 70gr per le “girate”
50gr di zucchero
30gr di lievito di birra
8gr di sale (un cucchiaino circa)
1 cucchiaino di malto d’orzo (o miele)
PROCEDIMENTO
Sciogliere il lievito di birra in una parte dell’acqua tiepida in cui avremo sciolto il cucchiaino di malto (o miele) ed 1 cucchiaino di zucchero (preso dalla quantità totale). Nella ciotola della planetaria mettere la farina e lo zucchero e mentre l’impastatrice gira (usare il gancio), unire il lievito sciolto e pian piano il resto dell’acqua necessaria ad avere un impasto compatto. Unire il sale prima che la pasta diventi troppo compatta. Poi incorporare il burro morbido a pezzetti e poco per volta, lasciando che si amalgami bene all’impasto. Far andare la planetaria fino a che la pasta si stacca dalle pareti e dal fondo e si raccoglie attorno al gancio (incordatura). Vi ci vorranno più o meno 10-15 minuti.
Se non avete la planetaria mettete tutti gli ingredienti a fontana sul piano di lavoro ed impastate energicamente, anche battendo l’impasto sulla spianatoia, per almeno 15 minuti.
Dovrà risultare un impasto morbido e per niente appiccicoso. Fare una palla, coprire a campana e mettere a lievitare per un’ora circa.
Prendere i 70gr di burro per le “girate”, avvolgerlo tra due fogli di carta forno e batterlo per appiattirlo e renderlo più lavorabile. Stendere l’impasto lievitato a circa 2cm di spessore cercando di formare un rettangolo, mettere il burro al centro e ricoprirlo con la pasta ripiegando i quattro angoli verso il mezzo. Dare qualche colpetto col mattarello cercando di appiattire la pasta, poi stendere e piegare in tre (come si fa per una lettera da mettere in una busta), girare di 90°, stendere nuovamente e ripetere la piega. Ricoprire il panetto in pellicola e far riposare 20 minuti in frigo poi rifare l’operazione descritta sopra (ovvero stendere e ripiegare in 3 per 2 volte).
Stendere la pasta, tagliare delle strisce larghe 12cm e spesse 3 o 4mm e da queste ricavarne dei triangoli che abbiano una base di circa 8cm. Arrotolare su se stesso il triangolo partendo dalla base e tirando leggermente la punta per cercare di fare più giri.
Disporre su una placca da forno rivestita di carta da forno, spennellare con uovo battuto mescolato con poco latte e far lievitare per circa 45 minuti. Se invece volessimo congelare i croissant, è prima di questa seconda lievitazione che vanno messi in freezer (io solitamente li dispongo su un vassoio e quando sono ben congelati li metto nei sacchetti per alimenti così non si appiccicano l’un l’altro!).
Cuocere in forno preriscaldato a 220°C per 7-8 minuti, poi abbassare a 180°C e proseguire la cottura per altri
10-12 minuti o fino a doratura.
Marti xx