Il Maestro Montersino è senza ombra di dubbio il pasticcere italiano che ammiro ed apprezzo di più. La mia passione per lui nacque qualche anno fa quando, a casa per la maternità, mi sorbivo ore ed ore dei suoi tutorial sul canale AliceTV: rimanevo quasi in stato di trance davanti allo schermo, rapita dalle sue parole e spiegazioni chiare ed esaurienti… insomma un uomo, un mito!
Capirete, dunque, la mia contentezza scoprendo che nel suo libro “Peccati di Gola” compare anche la Torta Elvezia, una delle torte più golose e caloriche che esistano sulla terra! L’ho assaggiata per la prima volta (e per mooooolte altre a seguire!) nella Pasticceria Picchio – la più buona pasticceria della nostra zona e forse di tutta la Regione Marche – e che abbiamo la fortuna di avere proprio nella mia città!
Perciò, se non vi va di prepararvi la torta da soli, ordinatela online da loro che ve la spediscono comodamente a casa :-).. non ve ne pentirete!
INGREDIENTI
2 dischi di Dacquoise alla Mandorla preparati secondo questa ricetta
1/2 dose di Crema al Burro o Buttercream (se volete, potete provare questa ricetta…buonissima!)
50gr di mandorle a lamelle
q.b. di zucchero a velo
PROCEDIMENTO
Seguendo quanto riportato nella ricetta sopra menzionata, preparate la Dacquoise alla Mandorla e fate freddare i dischi prima di usarla.
Spolverizzate con metà mandorle a filetti la superficie del primo disco (io uso quello più bruttino, lasciando quello più bello per coprire la torta!).
Mettete 3/4 della vostra crema al burro (preparata come da mia ricetta) in una sac a poche e, lavorando a spirale, spremete la sacca sopra le mandorle fino ad arrivare a 1/2 cm dai bordi.
Coprite con l’altro disco di Dacquoise e usate la crema al burro avanzata per ricoprire i bordi così da poter far incollare le mandorle a lamelle rimaste tutto attorno e rendere la torta più carina…. l’impiattamento è sempre importante!
Spolverate abbondantemente con zucchero a velo e conservatela al fresco avendo la cura di farla stare a temperatura ambiente per almeno mezz’ora prima di gustarla.
NOTE
Come insegna il Maestro, questa torta pur essendo cremosa, si può conservare fuori dal frigo anche molti giorni perché ha un alto contenuto in grassi e una scarsa presenza di acqua (ciò, dunque non permette la formazione di muffe né la fermentazione)… ma vi posso assicurare che non occorrerà preoccuparsi troppo di come conservarla perchè sparirà in un baleno!