A volte ho parecchia nostalgia (non solo culinaria!) dei miei anni passati a Londra, della vita nella grande città dove puoi trovare qualsiasi ingrediente ti serva e dove nessun cibo è tabù.
Oggi perciò, in onore anche alle recenti vicende della casa reale inglese – ovvero l’addio di Harry & Meghan – ho preparato questi deliziosi shortbreads, burrosi come se non ci fosse un domani e ottimi sia soli che con il 5 o’clock tea.
La ricetta – lievemente adattata – è della grandissima Delia Smith.
Rimane una sola domanda: ma H&M non avranno nostalgia degli shortbreads inglesi in Canada?!?
INGREDIENTI per circa 40 shortbreads
350gr di farina 00
220gr di burro (avete letto bene!)
100gr di zucchero Zefiro
1 pizzico di sale
1 punta di cucchiaino di vaniglia in pasta
PROCEDIMENTO
Con le fruste elettriche montate il burro che dovrà essere morbidissimo (va tirato fuori 2-3 ore prima dell’utilizzo).
Quando sarà già un po’ cremoso, aggiungete lo zucchero, la vaniglia e il pizzico di sale e continuate a montare fino a che il burro sarà gonfio e spumoso. Ci vorranno in tutto almeno una decina di minuti.
Incorporate la farina setacciata e, con la foglia (o con una spatola), mescolate per pochi minuti, fino ad avere una pasta morbida ed amalgamata.
Passate sul piano di lavoro lievemente infarinato (basta uno spolvero leggerissimo!) e formate un rettangolo alto circa 1/2 cm, aiutandovi con il mattarello; con un coltello affilato formate dei rettangoli di circa 7×1,5 (potere impastare di nuovo i ritagli).
Disponete i biscotti un po’ distanziati su due placche coperte da carta forno e cuocete in forno ventilato pre-riscaldato a 150C per 20-25 minuti.
Gli shortbreads devono rimanere pallidi con una leggera doratura sui bordi, perciò occhio alla cottura!
NON TOCCATELI FINO AL COMPLETO RAFFREDDAMENTO perché sono fragili.
Chiusi in un contenitore si mantengono per diverse settimane… se riuscite a resistere!
Enjoy… e God Save the Queen <3