Oggi è ufficialmente estate perciò ho voluto inaugurare la stagione con una ricetta che mi riporta indietro di qualche anno e che mi sta molto a cuore.
Ho assaggiato per la prima volta questo piatto durante un viaggio romantico a Sorrento, nei primissimi mesi in cui mi frequentavo con mio marito.
Avevamo trovato per caso un ristorantino che offriva proprio questa specialità tra i piatti del giorno e ne rimanemmo entrambi assolutamente sbalorditi: una pasta ottima, ben bilanciata, saporita, profumata e bellissima anche da vedere!
Il nero della pasta esalta il giallo dei fiori, il verde delle zucchine e le venature rosse dei gamberoni… insomma uno spettacolo per gli occhi, ma soprattutto per il palato!
Galeotta fu la tagliatella al nero… ;-)
INGREDIENTI per 4 persone
Per la pasta nera
3 uova grandi
370gr circa di farina (io ho usato 1/2 granito e 1/2 00) + extra per spolverare il piano di lavoro
2 bustine da 4gr di nero di seppia liquido
1 pizzico di sale
poca acqua fredda
Per il sugo
10 gamberoni freschi (circa 600gr)
6 fiori di zucca
2 zucchine
1 spicchio di aglio
olio e.v.o.
1/2 bicchiere di gin
q.b. sale e pepe
1 cucchiaio di panna liquida fresca
q.b. succo di lime
1 bicchiere circa di fumetto di pesce (fatto con teste, carapace e code dei gamberoni, 1 carota, 1 costa di sedano, 1/4 di cipolla, grani di pepe nero, 1/2 bicchiere di vino bianco e acqua)
PROCEDIMENTO
Preparate la pasta fresca come d’abitudine, aiutandovi con dei guanti per non macchiarvi le mani – o impastando nella planetaria come ho fatto io per i primi minuti – e aggiungendo 1 o 2 cucchiai di acqua fredda, se lo richiede l’impasto. Impastate fino ad avere un panetto compatto poi chiudetelo con della pellicola e fatelo riposare per almeno 30 minuti.
Nel frattempo lavate e pulite i gamberoni, togliendo la testa e il carapace ed eliminando il filetto nero sul dorso. Tagliate ogni gambero in 5-6 pezzetti e metteteli a marinare con il gin.
Per il fumetto di pesce: mettete in una padella le teste e i carapaci assieme a tutti gli altri ingredienti del fumetto. Portate ad ebollizione, coprite e abbassate la fiamma facendo cuocere per circa mezz’ora. Schiacciate bene le teste, quindi eliminate verdure e pesce e filtrate. Tenete da parte.
In una padella mettete un bel giro d’olio evo ed uno spicchio d’aglio (senza anima). Fate andare per qualche minuto prima di aggiungere le zucchine sminuzzate in dadini piccolissimi. Salate, fate insaporire per qualche minuto a fiamma media, quindi aggiungete qualche mestolata del fumetto e cuocete per 5-6 minuti o fino a quando la salsa di sarà addensata è il liquido quasi sparito.
Unite quindi i gamberoni a pezzetti e bagnate col gin della marinatura; mescolate e fate evaporare a fiamma alta.
All’ultimo secondo unite i fiori di zucca (che avrete precedentemente aperto, eliminato il pistillo e lavato velocemente sotto un filo d’acqua del rubinetto) tagliati in 4-5 pezzi, un cucchiaio di panna per legare ed una spruzzata di lime.
Cuocete la pasta in acqua salata, scolate e fate insaporire qualche istante nella padella col sugo.
Impiattate e servite accompagnando con un calice di vino bianco freddissimo.
Buon appetito!
Marti