Mio padre è un grande appassionato di dolci (chissà da chi avrò preso…) e uno dei suoi favoriti è proprio la crostata agli amaretti. Anni fa, quando era più arzillo, la faceva spesso con una ricetta che gli era stata data da una collega della scuola. Poi io e mia sorella siamo cresciute e siamo andate via di casa, la sua glicemia si è alzata e questa crostata è andata nel dimenticatoio.
Qualche settimana fa, la mia collega Sabina ha festeggiato il suo compleanno deliziando me e gli altri colleghi con questa crostata. Il primo morso è stato come un tuffo nel passato… e mi sono ricordata di quel buon dolce che faceva babbo quando mamma gli permetteva di sfaccendare nella “sua” cucina e del buon odore di amaretti che c’era in giro per casa. Neanche ho finito la fetta che già ho chiesto a Sabi la ricetta… (fa pure rima!).
La base e la “sbriciolatura” sopra sono fatte con una simil-frolla che contiene però anche lievito con il risultato ovviamente più leggero rispetto alla frolla tradizionale.
Il risultato è un dolce profumatissimo e con un ripieno ricco e morbido che piace proprio a tutti…
INGREDIENTI
Per la Frolla
300gr di farina per dolci
2 uova
100gr di burro
100gr di zucchero semolato
1 bustina di lievito per dolci
Per la farcitura
250gr di ricotta fresca
250gr di amaretti, sbriciolati
1 uovo
1 bicchierino di rum o liquore all’amaretto
Una decina di noci, spezzettate
Qualche cucchiaiata di gocce di cioccolato
PROCEDIMENTO
Per la frolla procedere come d’abitudine(farina + lievito + burro + zucchero e fare movimenti rapidi per formare grosse briciole, poi aggiungere le uova leggermente sbattute e formare la palla di frolla) e dividere l’impasto in due parti uguali: una sarà la nostra base ed una parte invece verrà sbriciolata a copertura del dolce. Stenderne una parte tra due fogli di carta forno e disporla in uno stampo da crostate anti-aderente (siccome rispetto alla frolla tradizionale qui c’è meno burro, se non usate uno stampo antiaderente dovrete necessariamente imburrarlo).
In una ciotola preparate la farcitura mescolando ricotta, uovo, amaretti e noci spezzettate, gocce di cioccolato e il liquore. Otterrete una poltiglia marronastra che a guardarla non invoglia, ma ad assaggiarla è una bontà che non vi dico…
Versare il ripieno sulla base, livellandolo con il cucchiaio.
Sbriciolare la frolla rimasta a coprire la farcia e cuocere in forno caldo a 180°C per circa mezz’ora.
Far freddare prima di sformare il dolce in un piatto da portata, spolverizzandolo con zucchero a velo.
Enjoy!
Marti xx
4 Comments
Fatta ieri … un profumo meraviglioso e un gusto davvero spettacolare!! Unico difetto: non ne è avanzato neanche un pezzetino … :-((((
grande Romi!!!!
OTTIMA è dire poco , perfetta nei dosaggi e facile da fare. Grazie , sarà il mio cavallo di battaglia !!!
bene Daniela! sono felice ti sia piaciuta :-)