Chi legge le mie ricette ormai saprà della mia passione sfrenata per il mondo dei lievitati.
Ho provato a fare i tipici Maritozzi Marchigiani – da non confondere con quelli che si mangiano a Roma ripieni di panna – varie volte ma il risultato non era mai soddisfacente… troppo duri o poco profumati o con un forte sapore di lievito.
Invece questa ricetta (presa dal sito Fatto in Casa da Benedetta e lievemente modificata), è una bomba e mi ha permesso di sfornare degli ottimi Maritozzi, soffici, profumati e deliziosi!
INGREDIENTI per 8 maritozzi medi
LIEVITINO:
8gr lievito di birra
25gr latte tiepido
15gr di zucchero
15gr farina
IMPASTO:
100gr latte tiepido
50gr di zucchero
1 uovo
60gr olio di semi
325gr di farina (metà Manitoba e metà 00)
80gr uva sultanina
1 cucchiaino vaniglia in pasta (o 1 bustina vanillina)
Buccia grattugiata di limone
GLASSA:
1/2 albume
Zucchero semolato q.b.
Qualche goccia di succo di limone
PROCEDIMENTO
In una ciotola sbricioliamo il lievito di birra nel latte tiepido; aggiungiamo zucchero e farina, mescolando fino a che il lievito si è sciolto completamente. Copriamo con pellicola e lasciamo riposare per 30 minuti.
Passati i 30 minuti mettiamo nella ciotola della planetaria l’uovo, lo zucchero, la scorza di limone, la vaniglia, l’olio, il lievitino e il latte tiepido.
Mescoliamo per bene e cominciamo ad aggiungere la farina poco per volta montando il gancio all’impastatrice. Facciamo andare per una decina di minuti aggiungendo poca farina se serve. Uniamo anche l’uvetta.
Quindi passiamo sul piano di lavoro leggermente infarinato ed impastiamo per qualche minuto. Formiamo una palla richiudendo i lembi di pasta al centro. Capovolgiamo, arrotondiamo con le mani e mettiamo a lievitare in una ciotola infarinata coprendo con pellicola, fino al raddoppio (2 ore circa).
Ungiamoci le mani con un po’ d’olio e riprendiamo l’impasto, lavorandolo sul piano di lavoro ancora per qualche minuto.
Prendiamo dei pezzi di impasto e con le mani diamogli una forma di panetti allungati con le estremità più sottili.
Disponiamoli man mano su una teglia rivestita di carta forno. I maritozzi vanno messi a max 2cm di distanza l’un l’altro perché così in cottura si attaccheranno (questa è una particolarità marchigiana!).
Copriamo la teglia con pellicola e lasciamo lievitare per altri 30 minuti. Spennelliamo con poco latte e cuociamo in forno statico pre-riscaldato a 180 per 25-30 minuti circa.
Intanto prepariamo la glassa mescolando in una tazza l’albume leggermente sbattuto, poche gocce di succo di limone e zucchero sufficiente ad avere una glassa consistente che non coli.
Appena sfornati, i maritozzi vanno subito spennellati con la glassa e rimessi nel forno spento ma caldo per qualche minuto, fino a che la glassa non si sarà indurita.
Se la glassa non vi piace omettetela, ma appena cotti, spennellate i maritozzi con un po’ d’acqua così resteranno più morbidi.
Spolverate con zucchero a velo prima di servirli.