Non mi ricordo dove ho sentito la frase “i pesci nuotano 3 volte: in acqua, nell’olio e nel vino”… non c’è nulla di più vero. So che la vongola non è un pesce, ma il discorso vale anche per lei: per fare un buon primo piatto di mare scordatevi il cucchiaino per misurare l’olio (come avevo già detto anche qui) e andate giù generosi perchè altrimenti i soldi che avrete tirato fuori per acquistare il miglior pesce del mercato saranno davvero mal spesi…
Ho imparato a fare gli spaghetti alle vongole nell’estate del 2008, quando ci trasferimmo a Porto Recanati per i mesi estivi, visto che avevamo Diego piccolino e perciò di vacanze lontane non se ne parlava proprio. Ebbene, i padroni di casa sono delle persone deliziose e non mancavano di farci trovare, quasi ogni giorno, vongole fresche pescate da Vittò con la sua vongolara all’alba. Pat, la moglie, è una maga della cucina e dei piatti di pesce in particolare, perciò inutile dirvi che è stata lei a suggerirmi la ricettina giusta dello spaghetto alle vongole che, prima d’allora, non mi veniva un granchè (vongola piccola e duretta e pasta fondamentalmente senza sapore). Perciò quell’estate è rimasta davvero nei nostri cuori: per il mare, il sole, le vongole di Vittò, le ricette di Patrizia nonchè per aver conosciuto delle persone davvero speciali.
INGREDIENTI per 4 persone
500gr di vongole fresche, lavate per bene e fatte spurgare per qualche ora in acqua salata
500gr di spaghetti (crepi l’avarizia…)
olio extra vergine d’oliva
4 pomodorini pachino, lavati e tagliati a cubetti
un ciuffo di prezzemolo, lavato, asciugato e tritato fine
1 peperoncino
3-4 spicchi d’aglio
vino bianco q.b.
PROCEDIMENTO
Fate aprire le vongole su fuoco vivo, mettendole in una padella con un cucchiaio di olio, uno di vino bianco e 1 spicchio d’aglio e chiudere con il coperchio. Date qualche scossa alla pentola di tanto in tanto e vedrete che dopo pochi minuti si saranno aperte tutte le valve.
Questo procedimento vi prenderà davvero poco tempo. Ciò che invece è più time consuming è lo step successivo, ovvero l’operazione che prevede di togliere il 50% delle vostre vongole dai loro gusci. A me personalmente nello spaghetto con le vongole piace vedere la vongola nella sua valva ma se a voi non piace sgusciatele tutte e avrete lo spaghetto “pulito”.
Lasciate da una parte tutto il liquido che si sarà formato nella padella perchè ci servirà per il sugo. Dopo questo passaggio potreste anche decidere di congelare parte delle vongole – nel qual caso munitevi di vasetto di vetro con coperchio, metteteci vongole e liquido quasi a coprirle, fate freddare e poi chiudete il contenitore e mettete in congelatore. Quando vi serviranno vi basterà lasciare fuori per qualche ora e avrete le vongole pronte per un bel sughetto.
Per fare il sugo prendete una padella bassa e larga e coprite il fondo d’olio. Avete letto bene. Coprite il fondo d’olio e non siate tirchi! Aggiugeteci un paio di spicchi d’aglio (privati dell’anima e leggermente schiacciati) e un peperoncino e fate andare per qualche minuto, poi aggiungete i cubetti di pomodoro e proseguire la cottura per pochi istanti. Unire il liquido delle vongole, una spruzzata di vino bianco e alzate la fiamma per far evaporare l’alcol e far addensare il sughetto. Quando il liquido si sarà notevolmente ridotto, unite le vongole, il prezzemolo e spegnete il gas.
Lessate gli spaghetti in acqua bollente salata ed una volta cotti al dente, buttateli nella padella col sugo, mescolate per bene ed impiattate mettendo un altro po’ di prezzemolo sopra.
Buon appetito!
Marti xx
2 Comments
gnammmmmmmmmeeeeeeeee!!!!!!!!!
effettivamente bbboni!