Non sono mai stata un’amante dello strudel. Questo perché, dalle nostre parti l’avevo solo assaggiato preparato con la “pasta matta” – peraltro abbastanza complicata da fare – e l’abbinamento mele+sfoglia molliccia secondo me non è un granché.
Invece, dopo una vacanza in Trentino qualche anno fa, ho avuto modo di assaporare lo strudel fatto con la pasta frolla… e questo , vi assicuro, è un matrimonio d’amore!
Questa ricetta è di Isolde, una contadina di un maso della Val Gardena che ha tenuto un corso di cucina questa estate ad Ortisei.
INGREDIENTI
Per la pasta frolla
250gr farina
125gr di burro morbido
100gr zucchero
1 uovo + 1 tuorlo
1/2 bustina di lievito in polvere
Buccia grattugiata di 1 limone
1 cucchiaino di vaniglia in pasta
1 pizzico di sale
Per il ripieno
4 mele (piccole)
20gr uvetta sultanina
10gr pinoli
20gr pangrattato
10gr zucchero
Buccia grattugiata di 1 limone
1 cucchiaino di vaniglia in pasta
1 cucchiaio di rum
Cannella in polvere
PROCEDIMENTO
Iniziate preparando il ripieno.
Sbucciate le mele e tagliatele in 8 spicchi. Tagliate ogni spicchio in piccoli triangolini e condite le mele con cannella, buccia di limone, rum, zucchero, vaniglia e pangrattato. Date una mescolata e poi unite uvetta e pinoli mescolando ancora per qualche istante.
Poi preparate la frolla.
Nella ciotola dell’impastatrice mettete tutti gli ingredienti e con la foglia mescolate fino ad avere un composto ben amalgamato. Chiudetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per circa mezz’ora.
Prendete l’impasto e stendetelo tra due fogli di carta forno leggermente infarinati fino ad avere un rettangolo largo quanto la teglia e spesso circa 3mm.
Mettete al centro le mele e – aiutandovi con la carta forno – chiudete i due lati lunghi del rettangolo, sovrapponendoli leggermente quindi chiudete i lati corti per formare un filone compatto.
Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 35-40 minuti.
Fate freddare e spolverizzare con zucchero a velo.
Lo strudel è buonissimo sia tiepido che freddo ma, secondo me, raggiunge la sua massima bontà accompagnato da crema alla vaniglia o da una pallina di gelato alla vaniglia.